Capitolo 24
Questa affermazione e davero curiosa. Perche mai Adam Kadmon non deve aver permesso da adam kidmaa e da ein sof che sono sopra di lui ? Lo Yosher Levav succitato sostiene pero che Ha-Kadosh Baruch-Hu ed il Tetragramma, che le nostre labbra sono abituate a pronunciare , sono riferiti a zeir anpin.( Non ho riportato qui il Mazref Emuna , sebbene sia in totale accordo con questa opinione. E pensare che voi avete denunciato questo testo come kofer ! Questo e dovuto alla vostra ignoranza in materia, dal momento che siete in palese errore. )
Vediamo ora che cosa scrive il Bershit Rabba :
( Parasha 12, riportato in yalkut, remesz 18 )
--- Ogni cosa ha generazioni ( toldot ). Il cielo e la terra hanno generazioni come e scritto Queste sono le generazioni del cielo e della terra quando furono creati . I monti hanno generazioni , come e scritto : Prima ancora che sorgessero i monti . La pioggia ha generazioni , come e scritto : Ha la pioggia un padre ? La rugiada ha generazioni , come e scritto : E chi ha creato le gocce di rugiada ? Abbiamo gia studiato nella Mishna : Tutto cio che ha generazioni , muore, appassisce, viene creato :
non e il Creatore . Ma tutto cio che non ha generazioni, non perisce, non appassisce,: e il Creatore che non viene creato .---Questo e un fondamento vero e chiaro.
L Etz Yosef commenta che perire e appassire sono due categorie diverse : la prima e una perdita completa , mentre la seconda avviene quando ancora esiste. Questo perche tutto cio che esiste e in uno stato di continuo disfacimento naturale, se non che Ha- Kadosh Baruch- Hu , nella Sua bonta, rinnova costantemente, ogni giorno, l atto della Creazione.-
Tutto cio che non ha generazioni ----- non ce altri allinfuori di Ha- Kadosh Baruch- Hu , ecc.
Dobbiamo da cio concludere che , poiche questi parzufim menzionati dallo zohar e dai kabbalisti hanno generazioni , come pure gravidanze e allattamenti , e pertanto
del tutto falso
e impossibile chiamare aba , o qualsiasi altro parzuf, Dio o Creatore.
Un altro modo per spiegare tutto cio che ha una generazione consiste nel ritenere che ce una causa alla sua esistenza e percio viene chiamato possibile esistenza . ( siccome non esiste per necessita assoluta della propria esistenza che, infatti, si puo riferire soltanto a Dio. Tutto il resto, pero, fu voluto e percio messo in esistenza . ) Tutto cio , del resto, che e di possibile esistenza ha la possibilita di perdere quell esistenza. Solo Dio, Benedetto sia, non ha nessuna altra causa che Lo
precede , poiche Egli soltanto e la Causa Unica di tutte le creazioni.
( Rambam, la pace sia con lui, in hilhot yesodei ha-Tora;il 4 principio per cui si deve credere che l Uno e il Primo Assoluto . Due dei nostri antenati , R. Hitar e R. Zacharia ha-Rofe scrissero a proposito : il Primo, Kadmon, e colui che non ha inizio ; mentre cio che e pervenuto in esistenza , mehudash, ha un suo inizio. Il Primo non e pervenuto in esistenza da un altro , mentre il mehudash fu creato e messo in esistenza da un altro. In tale modo viene spiegato che Dio e il Primo Assoluto. )
Questa spiegazione e sostenuta dal fatto che il Midrash parla delle generazioni dei monti, della pioggia, etc..
E pertanto del tutto falso chiamare i parzufim Dio o Creatore, dal momento che ciascuno di essi ha una causa che lo precede.
Il Mishnat Hassidim ( testo kabbalista ) scrive nella sua interpretazione della Haggada di Pessah :
-- Il Signore , nostro Dio, ci hatratto fuori questi sono
( sarebbero ) aba ed ema etc. E se HaKadosh Baruch-Hu non ci avesse liberato --- Questo e arich anpin che ha liberato i nostri padri , aba ed ema, dall Egitto, etc.----
Il Sefer ha- Ghedarim afferma riguardo al termine Adam che i kabbalisti chiamano Ha- Kadosh Baruch-Hu adam kadmon .---
Non solo, ma chiamano ogni parzuf col nome di Ha- Shem Zevaot , col Tetragramma, con Adonai, con Ha-Kadosh Baruch-Hu e con tutti gli altri nomi e le altre spressioni che indicano Ha- Shem Baruch- Hu. Chiunque legge le citazioni contenute in questo libro , o chiunque ha studiato con intelligenza i loro libri , vedra che e sicuramente cosi.
Essi dicono inoltre che aba ed ema , che sarebbero a loro dire i nostri padri , furono salvati dalla mano del faraone in Egitto, ( (faraone che e la sitra ahra , nominato el aher o altro dio) da arich anpin. Essi credono infatti nell esistenza di un el aher , in completo contrasto alla credenza di tutti i Saggi. Essi inoltre aggiungono che gli altri dei regnavano su zeir anpin e nukvei , fino a quando non vennero redenti da arich anpin. Per capire quanto siano insignificanti e false queste innovazioni dei nuovi kabbalisti , e sufficiente leggere la Ghemara in Shabbat :
---- Akiba ben Yosef disse : Quando Mosce sali per ricevere la Tora , gli Angeli Servitori dissero davanti a Ha-Kadosh Baruch- Hu
Che cosa fa qui questo uomo nato da donna ? Rispose loro : E venuto per ricevere la Torah ( fino a che )...
Per i nuovi kabbalisti, invece, anche aba ed ema , zeir anpin e nukvei furono schiavi del faraone ( la sitra ahra ) Quanto di piu gli Angeli. Il gia citato testo kabbalistico Mishnat Hassidim scrive chiaramente che zeir anpin si trovava in uno stato di grave sofferenza ed in "esilio ", come un feto nel grembo di sua madre.
Le loro parole sono contrdditorie , perche dicono che zeir anpin e colui che ha dato la Torah ed e colui che pronuncio Io sono il Signore , vostro Dio, che vi tratto fuori dalla terra d Egitto .
In realta, arich anpin , che e Ha Kadosh Baruch- Hu, ha fatto uscire i nostri padri , cioe aba ed ema, mentre zeir anpin era sofferente in esilio. ( Questo e il loro buddismo , commento di Adam )
Ne tantomeno possono controbattere all affermazione dei Saggi per cui quando andarono in esilio nella terra d Egitto , la Shechina li accompagno ; come e scritto Per voi fu mandato in Babilonia , etc. Ne tantomeno all affermazione che Ha Kadosh Baruch- Hu, per cosi dire, si rattrista quando Israele si trova in difficolta , cosi come e scritto Io sono con lui nelle avversita .
Tutto cio puo essere inteso dal senso di questo verso poiche non desidero la morte del morto, bensi il pentimento del malvagio dalle sue cattive azioni, affinche possa vivere .
Anche l Eterno , per cosi dire, deve mantenere la Sua promessa verso di noi in esilio, cosi come e scritto pur trovandosi nella terra dei loro nemici , non li ho presi in odio e disprezzati si da distruggerli completamente, etc .
Dal momento che la Sua Provvidenza ci protegge anche nell esilio , in modo che i nostri nemici non possano mai annientarci .
Capitolo 25
E ben nota la severita' dei Sagi, di benedetta memoria, nei riguardi di colui che dice " modim, modim
( ringraziamo, ringraziamo ) , oppure Shema, Shema .Tale persona viene fatta tacere . ( Berachot , perek ein omdim, perek ha-kore e berachot 33 )
Tutti i commentatori spiegano che il motivo di tale severita e da ricercarsi nel fatto che questa ripetizione sembra implicare
l esistenza didue regni ( reshuot ) o due divinita distinte. In Berachot e scritto
----- Avvenne che un individuo stava pregando alla presenza di Raba , il quale lo senti pronunciare eme, emet ( verita verita).
Disse Raba : Chiunque dica emet , emet , venga trattenuto.
Ha Boneh spiega in Ain Yaakob : Nello stesso modo in cui
non si puo
pronunciare ehad, ehad , ( Uno, Uno ), perche sembra volere indicare un dualismo invece di una unita, parimenti non si deve pronunciare emet,emet , perche la Verita e una soltanto. Da questo noi comprendiamo la spiegazione di Raba che sostiene che il suo grande fervore ( di colui che dice due volte emet ) nell esclamare la verita lo ha condotto a cio. Egli crede, in virtu di tale aggiunta, di rafforzare la verita di Ha Shem Baruch- Hu , ma in realta la diminuisce.( Vedi anche Succa , perek he-halil )
Abbiamo cosi visto come i Saggi, di benedetta memoria,fossero estremamente scrupolosi nei confronti di parole od espressioni che avrebbero potuto indicare due reshuot , due poteri regnanti.
( Cosi anche i Poskim proibirono la ripetizione delle parole Shema o Modim , appunto perche sembravano e sembrano riferite a due poteri regnanti , reshuot
. )A maggior ragione dobbiamo opporci alle assurde ed idolatre affermazioni dello Zohar , come quella che abbiamo citato Dio regna , Dio regno, Dio regnera in eterno e cioe, a loro dire, Dio regna di sopra (arich anpin ) , Dio regno nel mezzo (aba ed ema), Dio regnera di sotto ( zeir anpin e nukvei ) .
Questo implica che quando una persona dice Dio regna , riconosce il regno di arich anpin ; quando dice Dio regno riconosce il regno di aba ed ema e quando dice Dio regnera in eterno riconosce il regno di zeir anpin e nukvei.
Ebbene ce forse una credenza in molti reshuot , poteri regnanti , maggiore di questa ?? E dal momento che quando pronuncia il succitato verso riconosce questa disgustosa trinita, come puo poi mentire a se stesso quando pronuncia ---- Avinu Malkenu ------, Padre nostro, Re nostro, non abbiamo altro Re all infuori di Te ??!!? In verita , ha gia incoronato tre re. Chi di questi tre re incoronera, lasciando gli altri due senza regno ??
L autore del Sefer Ha Ikkarim aveva quindi perfettamente ragione quando mise in guardia il pubblico dallo studiare lo Zohar e tutti gli altri libri della kabbalah.
( maamar 2, fine del terzo perek. E importante osservare che il linguaggio di questa la distinzione ben definita tra messa in guardia non ha ancora in se tra falsa kabbalah e vera Kabbalah.L autore del Sefer Ha- Ikkarim non era ancora in grado , probabilmente, di definire una tale distinzione ; questo perche, a parte il Hhacham ElGafeh nel suo libro Milhhamot Ha Shem, nessun altro mai defini in termini di halacha questa essenziale distinzione. Per questo motivo, il Sefer Ha Ikkarim ed altri libri che riguardano lo stesso argomento
relegano lo zohar e lintera kabbalah in esso implicata nella categoria di Una serie di chiavi di comprensione delle quali coloro che hanno ricevuto i segreti capiscono i significati
nascosti , mentre coloro che lo leggono e tentano di capirlo da soli cadranno in falsi modi di interpretazione. Rimane ovviamente una differenza nel risolvere il problema reale di cio che e falso nella falsa kabbalah. Cionondimeno, , Rav ElGafeh, estremamente perspicace nel rendersi conto della tremendamente pesante ammonizione affinche non cadiate nelle loro trappole e siate presi nelle loro insidie, perche hanno abbandonato la retta via per sentieri di buio ed essi non sanno di camminare nel buio frasi riferite a tutti coloro che studiano la kabbalah di propria iniziativa -.
L autore del Sefer Ha- Ikkarim ovviamenti percepi o seppe molto di piu di quanto non fosse in grado di scrivere apertamente riguardo alloZohar. In caso contrario, perche avrebbe mai parlato di trappole, di insidie e di sentieri di buio cosi sottili da far pensare alla persona di vedere la luce , mentre si trova invece nel buio piu completo ? )
Questa e la regola generale : siate stremamente cauti ed attenti a non cadere nelle loto trappole ed a non rimanere impigliati nei lacci da loro tesi , perche essi hanno abbandonato la retta via per inoltrarsi in sentieri bui , senza rendersi conto di vagare nelle tenebre tali sono coloro che studiano kabbalah per propria decisione - cio non va riferito , pero, a colui che riceve la Kabbalah vera direttamente da un Hacham, che, a sua volta, l ha gia ricevuta. ---
Colui che pertanto ama Ha _Shem ed aderisce alla Torah ed alla Tradizione Orale, che venne tramandata nella Misha e nel Talmud, si terra ben lontano da questa nuova kabbalah e non cadra preda di questa tentazione ; cosi facendo, non deviera dalla vera fede , purificata sette volte tanto dai Tanaim, Amoraim e Poskim.
Capitolo 26
Il lettore che ha studuato qualcosa dello Zohare dei testi kabbalisti sa che le sefirot ed i parzufim citati hanno origine prima della creazione del cielo e della terra e di cio che vi e in essa .Come spiega Vital in Sha ar shevirat ha-kelim ( L infrangersi dei recipienti ) nel suo Etz Haim :
---- Spieghero ora l ordine dei re , cominciando da daat (sapienza ) . Allorquando il recipiente non fu piu in grado di contenerla, si infranse e scese nel mondo di bria (creazione). Questo significa che scese nel luogo in cui poi venne creato il mondo di bria , che non era ancora stato creato. Questo recipiente quindi cadde dove, in seguito, si sarebbe formata la
daat di b ria.
Dobbiamo da qui dedurre che lerrore dei nuovi kabbalisti
( LAutore del Sefer Milhhamot Ha- Shem, nel suo libro , si riferisce a loro come ai nuovi kabbalisti , in riferimento al passo nel Deuteronomio ... Hanno preso nuovi dei che i loro padri non avevano conosciuto )
sta nell avere cercato spiegazioni per cio che e al di sopra , cio che e al di sotto, cio che e primae cio che e dopo. ( o cio che e dentro e cio che e dietro ) Entrambi i Talmud, comunque, come pure il Midrash Raba , Tanhuma, etc, vietano questo genere di speculazioni.
Troviamo in Haghiga: ( perek ein dorshin )
---- Ricercate dunque quanto riguarda i primi giorni . (Deuteronomio )
Avrei potuto pensare che si puo chiedere a proposito di cio che era prima della creazione del mondo , ma il verso ci insegna dal giorno in cui Dio creo luomo sulla terra : avrei ancora potuto pensare che uno non puo chiedere sui sei giorni della creazione , ma il verso ci insegna chiedete dunque sui primi giorni ; avrei ancora potuto pensare che si puo chiedere su cio che e di sopra, cio che e di sotto , cio che e prima, cio che e dopo , ma il verso ci insegna da unestremita dei cieli all altra cio significa che da unestremita allaltra dei cieli puoi chiedere , ma non puoi indagare su cio che e di sopra, cio che e di sotto, cio che e stato prima e cio che sara. ----
( Questa proibizione della Mishna e estremamente importante e si addice perfettamente alla Sacra Guerra contro la falsa kabbalah.
Si tratta di una legge mishnaica che non puo cambiare o diventare obsoleta col tempo , ne puo essere alleggerita o soggetta a compromessi, perche ha a che fare con una questione che
NON cambia col tempo. Il grande pericolo insito nel meditare su tali questioni, quello di recare danno alla propria mente o di impazzire, e una costante ed inamovibile minaccia che grava sulla natura del cervello umano.Per un Ebreo tradizionale che conosce e capisce il potere della Mishah, questa legge mishnaica e sufficiente a dimostrare la falsita dellintera fondamenta dello zohar. Di conseguenza, cosi come provato da tutta la falsa kabbalah che e derivata, i tentativi di risposta a tali indagini possono soltanto portare a false dottrine , e false dottrine della fede sono condannate a ritornare a quella fonte idolatra da cui sono nate. Lo Zohar si trova quindi a priori in uno stato di trasgressione , con il suo proporre un pantheoî di LIVELLI EMANATI DELLA DIVINITA; PRIMA CHE IL MONDO CREATO VENISSE IN ESISTENZA. )Nel suo commento alle Hagadot, il Maharesha riporta la storia di R. Elazar al quale R. Yohanan disse : Vieni e ti insegnero Maase Merkava. ( I Misteri del Carro )
Rispose : Non sono abbastanza anziano . Quando invec, R. Asi gli disse : Vieni e ti insegnero Ma; ase Merkava . Gli rispose : Se l avessi meritato , lo avrei studiato da R. Yohanan, il tuo maestro ; in questo modo egli si astenne dallo studiare questo argomento , sia in gioventu che in vecchiaia. ---
Il Maharesha , ad locum, e sensibile al fatto che la nuova kabbalah tratta del Maase Merkava , mentre questo argomento dovrebbe rimanere celato e non dovrebbe essere insegnato pubblicamente.
Io, invece, affermo, riguardo al Maase Merkava, che e proibito, in qualsiasi modo, sia studiarlo per se che insegnarlo in pubblico, perche, a tale riguardo, i Saggi non hanno mai permesso , neppure ad un Haham in grado di capire dai rashe prakim, di oltrepassare la questione di Hashmal .Del Ma ase Merkava
e vietato persino parlare. Questa e la vera Kabbalah dei Saggi , di benedetta memoria, e questo e il loro avvertimento : chiunque trasgredisce le parole dei Saggi, di benedetta memoria, e colpevole.
I nuovi kabbalisti hanno sbagliato gravemente su questo e, volgarmente, hanno creduto nelle proprie opinioni e sensazioni, speculando su questioni ed argomenti che, in verita, i Saggi, di benedetta memoria, avevano vietato di trattare.
In questo modo i loro cuori stolti si sono creati la falsa idea per cui, avvicinandosi il tempo della Redenzione( Gheulla ) , tale proibizione non fosse piu valida e fosse cosi permesso insegnare cio che , in origine, era proibito. ( Come la decisione legale, psak, presa da R. Izhak Daltash , stampata nell Inizio dello zohar.
Il suo aver posto lhalacha dello zohar contro la Mishna, il Talmud, ed i Poskim e stao un grave errore : tale psak e assolutamente da scartare. )
Perche mai non hanno preso in considerazione lavvertimento dei Saggi, di benedetta memoria, per il quale nessuna halacha della Legge Orale non si invalida mai ? ( Come scrive Il Rambam, la Grande Aquila, alla fine di Hilchot Meghila . )
Poiche non hanno ascoltato le parole dei Saggi, di benedetta memoria, sono caduti nell errore ed hanno creduto in una moltiplicita in Dio, confermando lesistenza di altri dei ed associando altri elementi ad Ha-Kadosh Baruch-Hu. Cosi facendo ,
Hanno trasgredito al principio di R. Shimon ben Yohai, che ammoniva : Chi associa a Dio qualsiasi altra cosa, viene estirpato dal mondo .
Leggiamo alla fine del trattato Pesahim :
A che cosa si riferisce il verso Le- mechase atik ?
( L indumento scelto ) Si riferisce a colui che copre ( tiene segreto ) le parole che l Antico dei Giorni ha tenuto celate . E che cosa sono queste parole ? Queste sono i segreti della Torah. ( Rashi--- I Misteri del Carro, I Misteri della Creazione ) Altri interpretano --- questo e colui che rivela cio che l Antico dei Giorni ha tenuto celato; e che cosa e stato rivelato ? I motivi ( ta amim ) della Torah.----
Cio significa che chiunque rivela Ma ase Mekava non meritera quella bonta nascosta che spetta ai Giusti. Peggio ancora , se egli rivelera cio che e sopra a Ma ase Merkava , dal momento che di tali segreti e proibito perfino parlare. Fu consentito svelare soltanto i motivi della Torah ( taamim ) , mentre fu proibito svelare ed insegnare pubblicamente i segreti della Torah. Nel Beit Ha- Midrash e proibito isegnarli perfino a Talmide Hahamim.
A maggior ragione vige questa proibizione nei confronti delle masse che non hanno sapienza e comprensione di tali argomenti!
Capitolo 27
Haim Vital , invece, nel suo Etz Haim si permise di trattare e di insegnare cio che era in origine e di spiegare i suoi Rashe prakim . Egli tento di spiegare il motivo per cui il mondo fu creato nel suo momentoe non prima e scrisse : Prima della creazione del mondo, Dio fu occupato nel creare i mondi superiori , ma non ebbe il tempo !!! ?? sufficiente di terminarli fino a quando arrivo il momento di creare il mondo .Dio, dunque, a detta di Vital, non ebbe il tempo libero per creare questo mondo , poiche tutto il tempo precedente fu speso nel creare i mondi superiori e cio certamente richiese parecchio tempo......!! Vital non aveva certamente letto cio che il Rambam, la pace sia su di lui, la Grande Aquila, scrisse alla fine del quindicesimo capitolodel suo More; Nevuhim :
Ma il libro Oz lElohim ha osato esprimersi in questi termini :
( Beit Kodesh Kodashim, perek 31, pagina 67 se non ti soddisfa la risposta del Behira, vi risponderemo che dal tempo... )
Dal tempo che Malka Kadisha inizio ad esitere , Egli creo i mondi. Percio ha risolto il problema del perche li creo allora e non prima , appunto perche li creo dopo che inizio ad esistere.
Da queste parole si deve concludere che il Creatore e soltanto cinque giorni piu anziano del primo uomo. !!! Che Dio ci scampi da tutte queste assurde farneticazioni deliranti .
Mahary Zahary ha spiegato in nome di R. Saadya Gaon :
( Bereshit, settimo argomento)
---- Anche se tu vedi che i cieli sono immensi nelle loro dimensioni, non pensare pero che fu richiesto molto tempo per crearli, poiche Io li chiamo ed essi stanno insieme. Questo significa che l atto della creazione avvenne nell unita di tempo piu breve possibile, senza fatica e senza peso, senza sforzo alcuno, cosi come e scritto : Egli non si stanca , ne sindeboliscee non vi e limite alla Sua comprensione . ( Salmi )
In Bereshit Rabba , i Saggi, di benedetta memoria, chiesero quando vennero creati gli Angeli :
- R. Yohanan disse : Nel secondo giorno ( della creazione ), come e scritto Egli raffredda con acqua le camere superiori , e subito dopo E rende i Suoi Angeli venti . R. Hanina disse : Nel quinto giorno furono creati , come e scritto E i volatili voleranno (ye-osef ) sulla terra , e cosi anche E con due ali ha volato
( ye-olef, riferendosi allAngelo )
R. Luliano disse nel nome di R. Yizhak : Sia lopinione di R. Yohanan che quella di R. Hanina concordano sul fatto che gli Angeli non vennero creati nel primo giorno, affinche nessuno sostenga che l Angelo Michael stesse distendendo la parte meridionale del firmamento , l Angelo Gabriel quella settentrionale e Ha- Kadosh Baruch- Hu la stesse distendendo al centro : invece e scritto : Io sono il Dio che opera il tutto; Io solo distendo i cieli e la terra , Io solo ( me- iti )Ed e scritto altresi :
Mi iti ? ( chi e con Me ) Nessuno , cioe, partecipo con Me allatto della Creazione del mondo. ( Similmente Rashi , in perek Yom shel Rosh ha-Shana, scrive che gli Angeli furono creati nel secondo giorno , concordando con lopinione di Rav Yohanan. Amche il Sefer Mizvot Gadol, nella sua introduzione ai precetti positivi, segue lopinione di Rav Yohanan )
In Yalkut Tilim , sul verso E fu sera e fu mattina. Un giorno
( yom ehad e non yom rishon ,il primo giorno , nota del traduttore), viene spiegato : -
Tu sei Dio, Tu soltanto e Tu soltanto hai creato il mondo .
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